3 domande prima di farsi fotografare.
Ti do una mano in questo viaggio.
Il ritratto
A Silvia piaceva molto l’espressione del ritratto a sinistra ma ne voleva uno “fatto bene” che rappresentasse la sua anima solare e nello stesso tempo la sua autorevolezza e il suo ruolo di capo.
Se stai pensando di farti un ritratto professionale ma non sai come fare e a chi affidarti, questo post fa proprio al caso tuo.
E’ importante affrontare questa decisione in modo consapevole, perchè é interamente nelle tue mani, per come ti poni e cosa vuoi comunicare di te agli altri.
E’ semplice – più tu sai chi sei e cosa vuoi dire, più coerente risulterà la tua immagine con la tua personalità, e ti aiuterà a trasmettere chiaramente il tuo messaggio e attirare i clienti giusti.
Ma come puoi diventare più consapevole?
E’ facile: Ci sono 3 semplici domande che devi porti prima di contattare un fotografo e farti un nuovo ritratto.
1/
Perchè voglio un nuovo ritratto?
- E’ importante identificare le motivazioni e lo scopo.
- Forse hai cambiato lavoro, stai cercando un nuovo lavoro oppure ti sei messa in proprio e non hai un ritratto professionale.
- Oppure hai già bel ritratto ma hai cambiato colore di capelli e l’immagine non ti rappresenta più.
- Hai voglia di osare e farlo per te stessa uscendo dalla tua zona confort o vuoi semplicemente fare un regalo ai tuoi cari?
2/
Per chi o per cosa lo faccio?
- A chi ti rivolgi?
- Chi sarà lo spettatore o il fruitore finale?
- Fa parte del tuo ambiente personale o professionale?
- Ti rivolgi ad un uomo o una donna?
- Che età ha il tuo pubblico?
- E’ informale o formale?
- Utilizzerai il ritratto per il tuo profilo linkedin, facebook, cv prof o sito web.
3/
Cosa vuoi comunicare esattamente?
- Chi sei e quali sono i tuoi valori?
- Cosa ami, cosa ti piace e quale tratto distintivo del tuo carattere vuoi mettere in luce?
- Ognuno di questi casi andrà affrontato con un metodo diverso.
Giulia usava il ritratto a sinistra, ma quando l’hanno chiamata per lavorare nelle strutture europee a Bruxelles ha capito che ha bisogno il ritratto che rappresenta meglio la sua serietà e preparazione.
La missione principale di una foto da utilizzare per il tuo profilo è che ti rappresenti.
Ed è quella che definisco comunicazione completa.
Cosa intendo?
Che il tuo cliente quando ti incontra ti riconosca subito.
Non solo riconoscerà il tuo aspetto fisico ma si troverà di fronte una persona simile se non uguale a come se l’era immaginata vedendo la tua fotografia.
Quando sei consapevole chi sei e cosa vuoi comunicare, sei pronta a procedere.
Proprio per questo il ritratto usato come foto del tuo profilo professionale oltre a rappresentarti fisicamente dovrebbe parlare di te ed incuriosire, creando una connessione emotiva immediata fra te e chi guarda la tua foto.
Essere autentici aiuta a creare un rapporto immediato.
Come fare? Eccoti qualche consiglio pratico.
- L’abbigliamento e gli accessori devono essere adeguati alla tua personalità, al tuo ruolo e all’ambiente di lavoro.
- Evita tutto quello che distoglie l’attenzione dal tuo viso. Evita i colori troppo accesi e alle fantasie troppo vistose di vestiti ed accessori, ricordati che più importanti sono i tuoi occhi. Tutto il resto è solo la cornice.
- Usa lo stesso criterio per la scelta del trucco, meglio uno semplice e curato.
- Nota dolente ma molto importante: evita di chiedere al fotografo fotoritocco eccessivo! Ogni fotografo professionista sa tarare la misura in quale risalta al meglio la tua personalità e unicità. Chiaramente tutte vorremmo tornare 20-enni con la pelle di pesca. Ricordati però, che il ritratto deve rispecchiare la tua vera età. Giocando con trucco e luci si può ottenere un buon risultato senza abusare di photoshop.
- Un aspetto fondamentale per una buona riuscita del lavoro, è trovare un fotografo che inspiri fiducia sia dal punto di vista professionale che umano.
Ti metti nelle sue mani. La tua fiducia è fondamentale per ottenere il miglior risultato possibile.